sabato 13 ottobre 2012

Le ossa polpose: elemento essenziale della dieta a crudo per il cane


Un po' di storia...
Il termine ossa polpose viene dal libro del Dr. Lonsdale Raw Meaty Bones, il cui titolo si traduce letteralmente come: ossa polpose (crude).

In inglese l'enfasi viene data alla parte "meaty", nel senso che la polpa dovrebbe prevalere sull'osso. In linea generale un osso polposo deve avere ~75% di polpa e ~15% di ossa.



Ok, ma in pratica...
Siccome non è molto pratico pesare polpa e ossa separatamente, ecco un elenco dei tipi di ossa più comunemente usati e la loro percentuale* di ossa:

-          Pollo - carcassa/schiena 44%
-          Pollo - collo con pelle 36%
-          Pollo - collo senza pelle 75%
-          Pollo - petto con sterno 20%
-          Pollo - ala 46%
-          Pollo - coscia 27%
-          Pollo - sovracoscia 21%
-          Pollo - intero 32%

-          Tacchino - carcassa/schiena con pelle 41%
-          Tacchino - carcassa/schiena senza pelle 51%
-          Tacchino - collo 42%
-          Tacchino - petto con sterno 10%
-          Tacchino - ala 33%
-          Tacchino - coscia 17%
-          Tacchino - intero 21%

-          Manzo - costina 50% (non sempre l'osso viene mangiato, ma solo spolpato)

* valori approssimativi

Troppo osso?
Con la premessa che ogni cane/gatto/furetto è diverso e bisogna trovare la percentuale di osso che funziona per il nostro animale (pur rimanendo vicino alle dosi consigliate), se l'osso polposo ha una percentuale di ossa troppo alta, potete sempre aggiungere della polpa o delle frattaglie a parte, dello stesso animale oppure di un'altra provenienza.

Alcuni esempi tra tanti:
-          carcassa di pollo + cuori/durelli di pollo
-          carcassa di pollo + petto di tacchino
-          collo di tacchino + cuori/durelli di pollo
-          collo di tacchino + macinata di manzo

Fonte: http://www.BARF.ch


Alcune considerazioni finali
Allora: le ossa sono indispensabili nella dieta BARF come nella RMB. Indispensabili, ma da utilizzare con alcuni criteri:
Non vanno somministrate ossa "portanti" e molto dure (come il ginocchio), bensì quelle più morbide e masticabili (come il costato) di modo che il cane le possa triturarle utilizzando i potenti muscoli mascellari e i molari preposti poprio a questo scopo.
Il rischio di lesioni esiste, ma non è così grave (oltre che infrequente): infatti potreste trovare piccole gocce di sangue sugli escrementi, ma non preoccupatevi, succede anche quando mangiano l’erba, che non ha mai ucciso nessuno: un’emorragia si manifesta con feci nere, per il colore del sangue digerito – cosa che vedrete quando darete da mangiare il fegato per esempio.
Se all’inizio trovate schegge di ossa nelle feci, aspettatevi di vederle sparire con il passare dei giorni, abituato l’organismo alla loro digestione a migliorata l’abilità di masticare. Se avete paura che il cane ingoi le ossa, evitate di dargli pezzi troppo piccoli e le prime volte tenete l’aletta di pollo ad un’estremità e non lasciatela finchè non inizia a masticare a dovere...

Le ossa di pollo crude non sono pericolose, presupponendo che all’osso ci sia ancora attaccata abbastanza carne e che non siano ossa di polli vecchi.
Le ossa di pollo cotte, però, sono molto pericolose, perché sono molto dure e secche, si scheggiano. Con questo, non voglio dire che non può succedere un soffocamento causato da un osso di pollo – però il panico a riguardo è infondato.
Un cane può morire soffocato, anche di un osso di pelle di bufala oppure di un mangime a secco....

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