Il pedigree è un documento ufficiale rilasciato dall'ENCI che attesta e certifica l'iscrizione del cane ai libri genealogici.
Il pedigree è la storia del cane e senza di esso non possiamo affermare che il nostro cane appartenga a quella determinata razza. L'affermazione "il mio è un pastore tedesco senza pedigree" non ha senso. Un cane senza pedigree è, anche se ha l'aspetto di un cane di razza, un meticcio. Ciò non cambierà nulla per quanto riguarda l'affetto che proviamo per lui o il considerarlo il nostro bellissimo cane, ma resterà comunque un "bastardino". Ricordate che il costo di un pedigree ha un'incidenza minima, pertanto chi vi racconta di non aver denunciato la cucciolata per risparmiare o chi vi chiede soldi aggiuntivi per avere il pedigree sta mentendo. Fate soprattutto attenzione a non alimentare il commercio dei cuccioli provenienti dall'est europeo, acquistando soggetti di dubbia provenienza che vengono tenuti in condizioni terribili...
Se non volete spendere e il pedigree non vi interessa, i canili sono pieni di "pastori tedeschi", di "dobermann" o di altre "razze" che non aspettano altro che avere qualcuno che si occupi di loro. Farete una buona azione e avrete uno splendido compagno di vita.
Se invece volete un cane di razza, pretendete il pedigree italiano o di altre nazioni riconosciute dalla Federazione Cinologica Internazionale (FCI).
Il pedigree Italiano.

Parte superiore: i dati del cane.
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GRUPPO | Indica il gruppo di appartenenza della razza del nostro cane. |
| Al N. | È il numero di registrazione assegnato dall'ENCI al vostro cane. I pedigree di diversi anni fa avevano la sigla GT seguita da un numero (Es.: GT - dove GT stava ad indicare la sigla della razza: PASTORE TEDESCO). La sigla delle razze è poi scomparsa per lasciare il postoalla sigla LOI, poi dopo la sostituzione del LOI (Libro Origini Italiane) con il ROI (Registro Origini Italiane) si è tornati alla sigla di razza LO seguita alle ultime due cifre dell'anno di registrazione insieme al numero progressivo assegnato. Il tutto seguito dal luogo e dalla data di registrazione (Es.: Milano, 05/07/1999). |
| DEL CANE | Il nome del cane per intero comprensivo di affisso riconosciuto ed assegnato dalla FCI e dall'ENCI. Per Affisso s'intende la denominazione di un allevamento destinato a distinguerne i prodotti. Esso precede o segue il nome individuale del cane, nato da una fattrice della quale il titolare dell'affisso risulta proprietario. (Es.: Fendi della Grande Valle ), dove Fendi sta come nome e della Grande Valle sta come affisso. (Es.: Gerryval Reina ), dove Gerryval sta come affisso eReina come nome |
NATO IL | La data di nascita del cane |
SESSO | Il sesso del cane |
DI RAZZA | La razza del cane |
| MARCATURA | Qui va annotata la sigla dell'allevamento tatuata (punzonatura sul cane - interno orecchio destro) o il numero di microchip del cane. Il tatuaggio è un insieme di numeri e lettere. È molto importante. In caso di smarrimento o furto del cane, tramite questo numero si può risalire al proprietario. Il metodo di assegnazione del numero con la sigla, si differenzia in caso di cani con Affisso o meno. Per il microchip il discorso non cambia, se non per la differenza di metodo (meno traumatico per il cane). Il chip si inserisce sotto l'epidermide del cane, dietro l'orecchio, nel collo. Oggi il microchip è obbligatorio per l'iscrizione di cucciolata ed anche per iscrivere un soggetto alle gare. (vedi disposizioni in merito) |
MANTELLO | Colore del mantello del cane |
ALLEVATORE IL SIG. | Nome dell'allevatore (o il suo affisso) proprietario della fattrice, preceduto da un numero di riconoscimento e seguito dall'indirizzo. |
NOTE | Nelle Note verranno aggiunti dei dati degni di attenzione, come i controlli ufficiali sulla Displasia dell'Anca ed altri. |


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